Perché la verifica ventennale è fondamentale per la sicurezza e l’efficienza
Dopo vent’anni di utilizzo, ogni carroponte o apparecchio di sollevamento deve essere sottoposto a una verifica approfondita per accertare che sia ancora sicuro ed efficiente. Questa attività, chiamata verifica ventennale, serve a valutare lo stato dell’attrezzatura, individuare eventuali segni di usura e stabilire la vita residua utile in sicurezza.
Affidarsi a professionisti esperti come Movintech significa avere la certezza che ogni controllo venga eseguito secondo le normative più aggiornate, con strumenti di ultima generazione e tecniche di analisi certificate.
Attività di rilievo e analisi delle attrezzature

La prima fase della verifica ventennale riguarda l’attività di rilievo e analisi, che comprende lo studio del sito di installazione, la valutazione delle condizioni generali di conservazione e la realizzazione di prove funzionali a vuoto per determinare lo stato di usura dei componenti.
A queste si aggiungono le prove non distruttive (NDT), eseguite con metodi riconosciuti a livello internazionale come VT, UT e PT, ciascuno con finalità e tecniche specifiche.
Esame visivo (metodo VT)
Il metodo VT si basa sull’osservazione diretta delle superfici dei componenti, effettuata a distanza ravvicinata (entro 60 cm) e con un’inclinazione massima di 30°.
L’ispezione può essere supportata da lenti, specchi e sistemi di illuminazione compresi tra 150 e 600 lux.
Questa tecnica è utile per rilevare difetti visibili come deformazioni, allineamenti errati, irregolarità di forma o danni superficiali su elementi meccanici e strutturali.

Esame con ultrasuoni (metodo UT)

Il controllo a ultrasuoni utilizza onde sonore ad alta frequenza per individuare difetti interni o superficiali nel materiale.
Mediante apposite sonde, l’operatore può misurare lo spessore dei componenti, localizzare eventuali discontinuità e stimarne le dimensioni.
Questo metodo è particolarmente efficace per prevenire rotture improvvise e garantire l’integrità strutturale delle attrezzature di sollevamento.
Esame con liquidi penetranti (metodo PT)
Il metodo PT sfrutta la capacità di specifici liquidi di penetrare, per capillarità, nelle microfessure presenti sulla superficie del materiale.
Le fasi operative comprendono la pulizia preliminare, l’applicazione del penetrante, la rimozione dell’eccesso, l’asciugatura, l’applicazione dello sviluppatore e infine l’ispezione visiva dei risultati.
Questo esame consente di individuare cricche, cavità e discontinuità invisibili a occhio nudo, contribuendo a un’analisi approfondita della sicurezza dell’attrezzatura.

Al termine delle analisi, vengono redatte due relazioni fondamentali: una sullo stato di conservazione e una sul periodo residuo di esercizio in sicurezza. Questi documenti forniscono una base solida per pianificare la manutenzione futura e per garantire la conformità normativa dell’impianto.
Movintech, grazie alla propria esperienza nel settore, offre anche consulenze mirate per individuare gli interventi più efficaci e ridurre i tempi di fermo impianto.
La verifica ventennale dei carroponti non è solo un obbligo normativo, ma un investimento nella sicurezza dei lavoratori e nella continuità operativa dell’azienda.
Con l’esperienza e la competenza del team Movintech, ogni fase del processo – dal rilievo alle prove non distruttive, fino al calcolo della vita residua – viene gestita in modo accurato e documentato.
Scegliere un partner qualificato significa lavorare in sicurezza, evitare fermi produzione e garantire alle proprie attrezzature una vita più lunga e affidabile.
